Festa patronale in onore di Maria – Moie 8 settembre 2020

8 settembre: una data significativa per Moie, per la parrocchia e per tutta la comunità che si ritrova attorno alla sua patrona, Maria, Madre di Misericordia. Avremmo voluto preparare la festa più grande, come avviene ogni cinque anni, ma l’emergenza sanitaria in corso ci ha costretto a rivedere i nostri desideri. Abbiamo ugualmente preparato un programma con incontri e iniziative, dal 30 agosto, per aiutarci a vivere questi giorni di festa come un modo per sentirci ancora di più uniti, in ascolto di Maria e cercando di seguire il suo esempio che, sempre, ci conduce a suo Figlio. I sacerdoti della diocesi, più giovani di ordinazione, celebreranno le Messe della sera e il gruppo della Pastorale giovanile della Casa Crossroads guiderà la preghiera di adorazione, nella sera della vigilia. Il servizio d’ordine, che è attivo in parrocchia dal 23 maggio, ci indicherà di volta in volta dove si svolgeranno gli incontri e ci aiuterà a partecipare in sicurezza. Dal primo settembre lasceremo la chiesa Cristo Redentore, che abbiamo riaperto per le celebrazioni il 18 maggio, e torneremo in chiesa Santa Maria: dal momento che all’interno i posti che potremmo utilizzare sono limitati, cercheremo di allestire sia il giardino che la piazza. L’ospite di quest’anno sarà la biblista Rosanna Virgili, docente all’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Ancona, che il 4 settembre terrà una conversazione sul tema: “Un altare di terra (Es 20,24). La fede delle donne nei Vangeli”. Don Corrado, che ci sta accompagnando da due anni a scoprire la Parola, guiderà una lectio divina su “Maria di Nazaret nei Vangeli”. Abbiamo pensato a due serate dedicate all’arte del cinema, il 3 e il 5 settembre, con due capolavori che ci aiuteranno in una riflessione sul senso più profondo della vita.

Ci saranno due dei momenti più tradizionali della festa, la benedizione dei bambini e degli automobilisti, ma non abbiamo potuto organizzare la pesca di beneficienza. Anche altri momenti saranno necessariamente diversi da come eravamo abituati, come la giornata con i fratelli e le sorelle malati, ma cerchiamo di viverli con fede e partecipazione, mettendoci in ascolto di quanto lo Spirito ci suggerirà.

Nel giorno della festa sarà presente il vescovo don Gerardo che ci incoraggerà nel nostro cammino e ci comunicherà quando verrà per la visita pastorale che era prevista tra ottobre e novembre.

La chiesa Santa Maria sarà aperta per la preghiera personale e comunitaria, saranno disponibili dei sacerdoti per le confessioni. I ministri straordinari della comunione concorderanno con le famiglie la visita del parroco o del viceparroco a chi è in casa per malattia.

Ringrazio quanti si sono resi disponibili per preparare al meglio la festa, i volontari della parrocchia, i benefattori, il coro polifonico “David Brunori”, il coro “Gaspare Spontini”, la banda musicale “L’Esina”, la Proloco, il Comune.

Insieme affidiamoci a Maria, la donna della speranza, e chiediamo a lei che ci aiuti a essere uomini e donne capaci di vivere questo tempo con consapevolezza e fiducia.

Il parroco don Igor