
Carlo Acutis e “I Miracoli Eucaristici nel mondo”
Nell’ambito della festa patronale sarà allestita una parte della mostra sui miracoli eucaristici ideata e realizzata dal beato Carlo Acutis (1991-2006), studente, catechista, volontario, appassionato della vita, ha vissuto una forte presenza del divino nella sua vita terrena e ha cercato in tutti i modi di trasmetterla generosamente anche agli altri.
La mostra “I Miracoli Eucaristici nel mondo”
La mostra “I Miracoli Eucaristici nel Mondo” sarà presente a Moie, nei locali parrocchiali della Chiesa Cristo Redentore, dal primo al 15 settembre. Ideata dal beato Carlo Acutis, è allestita in collaborazione l’Editrice Shalom. Carlo decise di aiutare il parroco e di diventare catechista e fu in questa esperienza che preparò delle schede sui miracoli eucaristici riconosciuti dalla Chiesa. Il suo lavoro è diventato una mostra, ospitata e apprezzata in tutti e cinque i continenti.
L’apertura è garantita dai Confratelli del SS.mo Sacramento e dal gruppo Divina Misericordia. La Mostra sarà aperta il primo settembre alle 18; dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19; il sabato, la domenica e il giorno della Festa anche dalle 9 alle 12. I gruppi che intendono effettuare delle visite guidate possono contattare la sig.ra Monica al numero di telefono 333-3391771
Conferenza “Un cardiologo visita Gesù”
A Moie, domenica 4 settembre alle 17,30 in chiesa Cristo Redentore, il dottor Franco Serafini terrà una conferenza sul libro dal titolo “Un cardiologo visita Gesù”. Il dott. Serafini si è interessato a un argomento molto particolare ponendosi una domanda: che cosa trova la scienza quando analizza alcuni miracoli eucaristici, in particolare quei miracoli in cui un’Ostia consacrata sembra sanguinare? Lo studioso ha verificato nei cinque miracoli presi in esame che è presente il tessuto muscolare miocardico. In questi miracoli il cuore è vivo. Il dott. Franco Serafini è cresciuto, si è formato e vive a Bologna. Specialista in cardiologia, lavora in un ospedale. La sua routine di ambulatorio e di visite in corsia è stata stravolta, intorno al 2015, da un insolito interesse per l’aspetto medico-scientifico di alcuni miracoli eucaristici.